A COSA SERVE RIFLETTERE SUGLI ASPETTI DELLA VITA

La meditazione, dal latino meditatio, significa riflessione è una pratica che si utilizza per raggiungere una maggiore padronanza delle attività della mente, in modo che questa divenga capace di concentrarsi su un solo pensiero, su un concetto basilare come uno elevato o della realtà quotidiana, cessando il suo abituale chiacchierio di fondo e divenendo pacifico.
La meditazione è contemplazione, la capacità di lasciar riposare la mente nel suo stato naturale. Volta quindi all’auto-realizzazione, che può avere uno scopo religioso, spirituale, filosofico, o in vista di un miglioramento delle condizioni psicofisiche.
Nell’ambito della psicosintesi è definita uno stato della coscienza che può essere ottenuto mediante l’indirizzamento della nostra attenzione verso un determinato oggetto (il famoso focus o puntino) o mediante la completa assenza di pensieri.
Possiamo paragonarla al navigatore dell’auto, la meditazione vi aiuta a trovare ordine dove ordine non c’è.



Attraverso la dinamica del modo di operare della mente si può riuscire a riconoscere la distinzione tra un io egocentrico, che si identifica con l’essere io (nome), e l’Io (sé) in grado di osservare l’osservatore (oggettivizzare il soggetto). Questo metodo comporta quattro stati di coscienza:
- vedo il focus;
- mi accorgo di vedere il focus
- mi rendo conto effettivamente di vedere, nonostante gli occhi chiusi, che vedo il focus
- assorbo e accetto lo stato che supera la dualità soggetto/oggetto al di là dell’espressione e della comunicazione convenzionale.
Facendola più semplice: chiudi gli occhi e ti dico immagina una bottiglia, tu hai la bottiglia nella tua mente e sempre nella tua mente quella bottiglia esiste! Puoi romperla, riempirla e berne il contenuto o svuotarla totalmente, ma la bottiglia esisterà con una materia diversa dal normale ma questo non significa che non esista.
Storia
Le prime fonti riguardanti la meditazione risalgono alla Cina, sono citate fin dal III° o VI° secolo a.C. e collegate al taoista Laozi, un filosofo cinese ed agli scritti che ci ha lasciato.
Nelle sue opere vengono usati molti dei termini impiegati nei secoli successivi per descrivere le tecniche di meditazione, tra cui:
- Shou Zhong – stato di mezzo
- Bao Yi – stato di abbraccio all’uno
- Shou Jing – stato di tranquillità
- Bao Pu – stato di approccio alla semplicità
In alcuni dei più antichi documenti risalenti al 1500 a.C., invece, e ci spostiamo in India, la pratica di Dhyāna, è indicata come allenamento della mente, spesso tradotto come “meditazione”.
Molti di questi documenti provengono dalle tradizioni indù della filosofia vedica e discutono varie pratiche di meditazione nell’antica India.
Però, c’è un però, ci troviamo nuovamente alla Cabala ed alle Sphirot, quelle che semplicemente, potremmo chiamare gli scalini i 7 gradini
In molti, anche nell’epoca moderna, sono interessati alla Cabala e in molti sono disposti a leggere tomi su tomi su questo argomento.



In pochissimi sono invece disposti a compiere un lavoro giornaliero su loro stessi attraverso la meditazione. I motivi per cui ciò avviene sono prevalentemente due:
1) pigrizia
2) mancanza di un metodo
I libri, pieni di informazioni e teorie, nutrono per lo più il nostro lato razionale. È così che assistiamo ad una ipertrofia dell’emisfero cerebrale sinistro, che troppo spesso dà forza all’ego a discapito dell’ “io consapevole”.
Tutto ciò contribuisce ad alimentare il pensiero comune che la Cabala sia una sorta di filosofia da apprendere sui libri. Niente di più errato.

Questo breve viaggio all’interno della storia, anche per comprendere che, nel momento stesso in cui l’uomo, ha affrontato la vita, anche il sole osservare gli animali ed i metodi di autocura, ha portato a meditare a contemplare una situazione ed a trovarne una soluzione.
Spero vi sia piaciuto!
Stasera mi ci rimetto: la prima volta il mio “puntino” era qualcosa che sembrava un fumogeno scuro! 🤣
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😊😊😊 bene bene qualsiasi forma abbia l’importante è che ci sia e stai già vedendolo! Grandioso Ale continua così
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Spero non sia solo opera della mia fantasia (piuttosto fertile e fervida!) 😜
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Uh arriva sempre quella fatidica domanda, non darle peso
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😜
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